Visita segretario di Stato

Nell’ambito della visita a Roma, giovedì 14 gennaio 2021, del Segretario di Stato presso il Ministero degli Affari Esteri incaricato del Turismo, dei Francesi all’estero e della Francofonia, Sig. Lemoyne, ha avuto luogo un incontro al Liceo Chateaubriand. Il Sig. Lemoyne è stato accompagnato dall’Ambasciatore e dalla Sig.ra Console e ha incontrato tutti i rappresentanti della comunità scolastica. Il signor Lemoyne ha sottolineato l’importanza della rete educativa francese all’estero e ha comunicato che il governo francese ha fissato l’obiettivo di raddoppiare il numero degli iscritti nelle scuole francesi entro il 2030.

Il Segretario di Stato ha dato la parola alla comunità scolastica e ha ascoltato domande e testimonianze sulla situazione in cui verte attualmente la scuola.
 
Ecco i punti che sono stati sollevati dai rappresentanti della comunità:
  • La situazione degli studenti delle scuole superiori che sono rimasti in DAD per molti mesi e le conseguenze sull’insegnamento, ma anche sulla vita sociale, l’impatto psicologico e la preparazione agli esami di maturità;
  • Domande sul passaggio degli esami di maturità, nel contesto del primo anno di riforma; tenendo conto della situazione degli alunni all’estero che sono rimasti indietro.
  • Il costo della scuola per i cittadini francesi che vivono all’estero, e il difficile accesso alle borse di studio, i cui criteri sono molto esigenti.
  • Il panorama delle famiglie che frequentano Chateaubriand sta cambiando negli anni: la popolazione francese e francofona si sta riducendo, con sempre meno nazionalità diverse:
    • Conseguenze sul ruolo della lingua francese e sul suo uso. 
    • Un rappresentante degli insegnanti della scuola primaria ha parlato del razzismo a Chateaubriand.
    • Il direttore della scuola primaria ha spiegato la composizione della popolazione della scuola primaria: 75% di lingua italiana, 16% di lingua francese, 9% di terza nazionalità.
    • I rappresentanti degli studenti confermano che non sono attratti dal proseguire gli studi in Francia o in francese, ma piuttosto dai paesi di lingua inglese e dalla lingua inglese.
    • La vice direttrice, interrogata sul periodo di post-bac, spiega schematicamente: un terzo degli alunni va in Francia, un terzo in Italia, un terzo nei paesi di lingua inglese.
  • L’importanza di mantenere i posti di professori residenti, con insegnanti distaccati dal sistema educativo nazionale francese che sono i soli garanti del mantenimento della qualità dell’insegnamento a Chateaubriand.
  • Gli insegnanti hanno anche testimoniato la quantità di lavoro necessario e le preoccupazioni per le classi d’esame. Hanno presentato una spiegazione scritta sulla situazione degli insegnanti non residenti che restano inesorabilmente legati ad un contratto locale.
La Console ha annunciato dei cambiamenti nei criteri di assegnazione delle borse di studio per rispondere alle attuali difficoltà economiche: il reddito preso in considerazione sarà quello da gennaio a dicembre 2020 (e non come in precedenza da aprile ad aprile) e il criterio patrimoniale sarà portato a 300.000 euro invece di 250.000 euro.