Riunioni APE / Lycée

A seguito del Conseil d’établissement del 17 aprile, tre tipi di riunioni sono stati avviati tra l’APE e il Lycée:

  • seguito primaire
  • seguito secondaire
  • questioni trasversali / retta scolastica (queste riunioni avevano iniziato prima senza esser state formalizzate).

Ecco qualche elemento sulle ultime riunioni (in francese).

Questions transversales

Riunioni del 7/5 et du 14/5

  • I crediti sulla voce “cantine” del mese di marzo e sulle iscrizioni agli esami che sono stati pagati saranno integralmente rimborsati e quindi rimossi nella fattura del terzo trimestre.
  • La cassa di solidarietà non apparirà nella fattura del terzo trimestre; resta possibile -per coloro che lo desiderano- effettuare una donazione volontaria alla cassa di solidarietà per sostenere le famiglie in difficoltà.
  • Le fatture del terzo trimestre indicheranno la retta del trimestre al netto di quanto sopra e maggiorate di quanto ancora dovuto, e saranno inviate questa settimana. La mensa del terzo trimestre non verrà fatturata.
  • I risparmi realizzati dal Lycée per i costi variabili non sostenuti ammontano a circa 210.000€.
  • L’ammanco totale per le fatture ancora non pagate quest’anno superano il milione di euro e questo mina il futuro dell’istituto.
  • Oltre 200 famiglie hanno scritto all’indirizzo messo a disposizione dalla scuola per segnalare le loro difficoltà ad effettuare i pagamenti; la maggioranza non indicano difficoltà specifiche ma domandano una riduzione.
Primaire

Punti affrontati durante la prima riunione Primaire, mercoledi 22 aprile 2020

Presenti: Direttore Primaire, Rappresentante CM1 et CM2, Rappresentante CP, CE1 et CE2, Rappresentante Maternelle, Rappresentante Italien, Rappresentante Anglais, 3 Rappresentante APE

La Direzione :
L’obiettivo della riunione è stato definito come la ripresa del “legame di fiducia e di collaborazione” tra la scuola e l’APE a seguito del degrado nei rapporti causati dalle problematiche legate alle rette scolastiche. L’aspetto finanziario, non essendo oggetto della presente riunione, è stato tenuto separato dai problemi relativi all’insegnamento.
Attraverso la sua lettera del 6 aprile, l’APE ha collegato il problema delle rette scolastiche alla continuità pedagogica e in particolare alle classi di materna.  Il comunicato letto dall’APE al CE il 17aprile (per quanto riguarda il suo contenuto relativo alle classi del primaire) ha criticato la gestione dell’insegnamento sostenendo che è stato lasciato completamente agli insegnanti senza un’azione di coordinamento a monte. La direzione considera che questi documenti hanno messo in questione il lavoro di tutta l’équipe primaire e hanno creato un clima di sfiducia e di diffidenza, sia all’interno che all’esterno dell’istituto. A seguito di queste dichiarazioni ufficiali, le famiglie si sono sentite legittimate ad utilizzare dei toni intimidatori verso la scuola e verso gli insegnanti.
Sottolinenando l’importanza di uno scambio reciproco nella situazione attuale, la direzione ha ugualmente comunicato di essere dispiaciuta di non avere convocato prima questa riunione.

Rappresentanti Primaire (dalla Maternelle a CM2):
Gli insegnanti hanno sottolineato la necessità di ripartire su delle buone basi di comunicazione, precisando :
– la consapevolezza delle difficoltà che incontrano le famiglie a gestire più figli.
– la comprensione reciproca tra genitori-insegnanti.
– i rapporti genitori-insegnanti sono normalmente molto buoni. In questo periodo di confinamento, un deterioramento di questo rapporto, decisamente essenziale, risulterebbe particolarmente problematico.
– la qualità degli scambi. Certi messaggi indirizzati agli insegnanti hanno dei contenuti poco cortesi se non addirittura aggressivi. Questo genere di messaggi sono demotivanti per gli insegnanti.
Riguardo il loro adattamento alla scuola a distanza, gli insegnanti stimano di essere incoraggiati e seguiti dalla direzione del primaire, precisando che fin dal primo giorno della scuola a distanza, la direzione ha messo in atto, con la collaborazione del responsabile informatico e di un consigliere pedagogico, una formazione intensiva.
– Degli aggiustamenti sono stati fatti durante le prime settimane di scuola a distanza.
– L’organizzazione delle lezioni a distanza comporta un sovraccarico di lavoro per gli insegnanti.
– Le scelte pedagogiche effettuate dagli insegnanti sono delle scelte riflettute: la realtà di ogni classe è differente, pertanto gli strumenti ed i metodi utilizzati sono differenti.
– Gli insegnanti se accorgono dei bambini che si demotivano e hanno l’opportunità di contattarli individualmente in videoconferenza.
– Gli insegnanti tengono conto delle richieste dei genitori, tuttavia a volte tali richieste -anche all’interno di una medesima classe- sono contraddittorie. E’ preferibile che i genitori che incontrano delle difficoltà concrete si rivolgano direttamente all’insegnante.

Riguardo le classi di Materna, la richiesta di riduzione delle rette scolastiche, legata ad una ipotetica assenza di continuità pedagogica, è stata un vero colpo per l’équipe. La rappresentante del corpo insegnanti materna ha precisato :
la materna francese è molto particolare e non è una “garderie”, come invece credono alcune famiglie.
– la materna è una delle più grandi sfide della scuola a distanza e l’équipe maternelle pensa di avere raccolto tale sfida.
il coinvolgimento dei genitori dei bambini in materna è indispensabile.
– l’équipe maternelle riceve molti messaggi positivi e di apprezzamento. C’è molta partecipazione nelle classi. La dinamica di classe è garantita nel complesso.
– l’APE potrebbe aiutare il corpo insegnanti della Materna difendendolo e passando il loro messaggio?
Riguardo ai comunicati dell’APE, gli insegnanti chiedono una coerenza tra la lettera a loro indirizzata dove si dichiarava di “avere a cuore il mantenimento della libertà pedagogica degli insegnanti” ed il contenuto della lettera del 6 aprile e del comunicato letto al CE del 17 aprile.  Se l’APE potesse riconoscere la qualità del lavoro fornito “riposizionandosi”, si potrebbe evitare che un sentimento di sfiducia verso gli insegnanti s’insinui tra i genitori, legittimandone le rivendicazioni, e aiuterebbe a sostenere il morale del corpo insegnanti.

L’APE:
L’APE assicurando la fiducia verso il corpo insegnanti e la direzione, ha precisato :
– di essere stata contattata all’inizio del confinamento dai genitori preoccupati e sopraffati per l’incapacità e impossibilità di gestire tutto. L’APE ha tentato di calmare soprattutto i toni aggressivi.  I parents relais hanno lavorato in questa direzione nelle loro classi. Le famiglie non hanno visibilità su tutto il lavoro di coordinamento che è stato effettuato a monte. L’APE suggerisce che una comunicazione della scuola verso i genitori per informarli sull’evoluzione e sulle attività messe in atto dagli insegnanti sarebbe utile e permetterebbe di abbassare i toni. Le famiglie si sentirebbero più tranquille con una presentazione dell’insieme del lavoro svolto dall’équipe pedagogica.
– avendo recensito fin dalle prime settimane le osservazioni e commenti delle famiglie, alla vigilia della settima settimana, la soddisfazione e i miglioramenti generali sono ben visibili. Nel complesso “la maggioranza delle famiglie è pronta ad affrontare ciò che avverrà dopo le vacanze di maggio” con serenità, ma esiste ancora un esiguo numero di classi nelle quali le famiglie evidenziano del problemi non ancora risolti.  L’APE desidera potere parlarne.
– le osservazioni delle famiglie sono riassumibili in quattro punti: l’importanza di mantenere lo spirito di classe,  l’importanza di una presenza quotidiana dell’insegnante (in videoconferenza o con dei messaggi audio/video), il problema della perdita di motivazione e la complessità dovuta alla varietà degli strumenti utilizzati.
– per quanto riguarda le classi di materna, occorrerà spiegare in cosa consiste la scuola materna francese ed esplicitare la sua natura di scuola.

INGLESE :
Gli insegnanti di inglese hanno apportato degli aggiustamenti di ordine tecnico che hanno per obiettivo la semplificazione dei dispositivi. Chiedono un commento su queste modifiche.
Il rappresentante spiega in modo dettagliato le scelte pedagogiche e didattiche del corso d’inglese, scelte che sono state fatte di comune accordo con il consigliere pedagogico e con la coordinatrice. Le fiches settimanali contengono l’insieme del corso e prevedono una varietà di supporti che, sebbene richieda del tempo per appropriarsene adeguatamente per l’utilizzatore, va nella direzione delle richieste dell’AEFE garantendo l’esercizio delle competenze sia nella comprensione che nella produzione orale e scritta, a diversi livelli di difficoltà, vista l’eterogeneità delle classi e dei livelli linguistici specifici a questa disciplina. Per quanto riguarda le videoconferenze, esse ricalcano le lezioni bisettimanali con metà classe previste all’inizio dell’anno; sono un momento di esercitazione all’orale e non di introduzione di nuove nozioni. Per le CP et CE1, a causa del ridotto livello di comprensione orale, si è notata l’inefficacia dell’utilizzo delle videoconferenze. L’esperienza fatta ha dimostrato agli insegnanti di inglese e al PE che l’interazione deve essere fatta essenzialmente in francese. Del materiale didattico è inviato ogni settimana ed è introdotto da un breve video realizzato dagli insegnanti. Finora l’equipe di inglese è stata molto flessibile sulle date di restituzione dei compiti per facilitare la vita delle famiglie.
Si deplora l’aggressività dei messaggi ricevuti da certi genitori, che hanno obbligato gli insegnanti a trascorrere molto tempo a giustificare le scelte didattiche e pedagogiche. L’equipe di inglese ha comunque potuto percepire nel corso delle settimane la soddisfazione di un numero crescente di famiglie. Ringrazia l’APE per la mediazione.

ITALIANO :
L’équipe d’italiano ha dovuto organizzarsi tenendo conto della numerosità delle classi. E’ stato complicato e ha richiesto del tempo. L’équipe è delusa e scoraggiata a causa del tono aggressivo dei genitori. Le mail che mettono in evidenza problemi concreti e che sono scritte con un linguaggio educato sono benaccette. La rappresentante propone una videoconferenza con i parents relais per ogni livello: la direzione approva. Si mette in evidenza la deriva causata dall’utilizzo delle “chat” di classe ove le critiche prendono delle proporzioni gigantesche.

 


Vedere il resoconto dettagliato della riunione del 22/04 (in francese)

 A seguito del primo incontro Covid Primaire, ci sono stati scambi regolari tra APE e Direzione. Dopo una approfondita riflessione si è preferito utilizzare canali meno formali per facilitare la rapidità di risposta e non sovraccaricare di videoconferenze il corpo insegnanti. In queste occasioni, APE ha chiesto al Directeur Primaire delle informazioni riguardo :

  • la data della seconda settimana di vacanze: l’APE ha suggerito di spezzare la settimana di vacanza per potere allungare il ponte del 2 giugno e per anticipare di qualche giorno la fine della scuola. L’equipe pedagogica valuterà tale proposta e la questione verrà presentata e votata al Conseil d’établisement previsto il 19 maggio.
  • le foto di classe: l’APE si è resa disponibile di realizzare dei fotomontaggi per creare delle foto di classe per quest’anno così particolare. Alcune classi si sono già organizzate autonomamente, ma altre non hanno ancora deciso e saremo lieti di potere aiutare.
    -le modalità previste per il recupero dei libri e gli effetti personali degli alunni: il direttore del primaire si era già attivato a questo riguardo. Gli insegnanti hanno invitato le famiglie della propria classe a presentarsi alla Petite Porte secondo un calendario ben preciso per ritirare i libri dei loro figli.
    -in vista dell’organizzazione della bourse aux livres, l’APE ha chiesto di mantenere per quanto possibile gli stessi manuali per evitare di creare i costi supplementari alle famiglie.  Questa proposta, sostenuta dalla direzione, doveva essere presentata al consiglio dei maestri.
    -APE chiede dei chiarimenti in merito ai lavori/compiti dei bambini fatti a casa.
  • gli scenari possibili di rientro a scuola a settembre e un’ipotesi di possibile rientro per la materna nel mese di giugno: questa questione è in fase di approfondito studio da parte della direzione e le informazioni verranno comunicate ai rappresentanti dei genitori in occasione del prossimo conseil d’établissement del 19 maggio e del conseil d’école del 20 maggio.
  • una possibile ripresa delle consegne dei libri dell’école des loisirs: la direzione si è resa disponibile a ricevere e conservare i libri dell’école des loisirs fintanto che non l’APE non organizzerà la distribuzione.

Riunione d’italiano per CM1, CM2 et CE2 (Coordinatrice di italiano, Direttore Primaire e Genitori Relais delle classi CM1, CM2 et CE2), 14 maggio 2020

  • Una riunione sull’insegnamento a distanza d’italiano ha avuto luogo con i “parents relais” delle classi CM1, CM2 et CE2 il 14 maggio, come preannunciato alla prima riunione del 22 aprile. La réunion è stata convocata dalla coordinatrice d’italiano, in presenza del direttore e di alcuni parents relais delle classi coinvolte. La riunione aveva come fine quello di raccogliere dei commenti aggiornati sull’andamento delle lezioni di italiano nelle diverse classi delle elementari.
Secondaire

Riunione del 7/5

  • Ritorni positivi sui nuovi orari (emplois du temps).
  • Riguardo alle difficoltà psicologiche degli alunni collegabili alla situazione attuale: intervento dell’equipe medica/CPE e della direzione nella classi 4ème che sembrano colpite nella loro globalità. Al lycée invece le problematiche sono più individuali.
  • E’ in corso una riflessione sulla creazione di un dispositivo d’aiuto agli alunni in difficoltà.
  • Gli insegnanti si organizzano per trasmettersi le informazioni su quanto è stato trattato o non trattato degli argomenti previsti dal programma in vista del rientro a settembre.
  • L’APE prepara la “bourse aux livres” on line. Si chiede ai professori di mantenere per quanto possibile gli stessi manuali.
  • BAC : non ci sono ancora informazioni definitive sul calcolo dei voti/punti per il bac (LCN, options, spécialités, arrotondamento delle medie…), quindi non si deve fare affidamento ai diversi siti internet che propongono calcoli ipotetici. Gli studenti in difficoltà non devono arrendersi né perdersi d’animo.
  • LCN/Esabac: non si sa ancora se gli alunni delle scuole francesi avranno un orale in italiano; probabilmente si per LCN e no per Si resta ancora in attesa degli accordi tra i ministeri.
  • I professori di francese hanno organizzato un programma di ripasso orale del bac. E’ molto importante seguire questo programma e restituire i lavori fatti (audio).
  • Fiches pédagogiques: ne mancano ancora molte e sono fondamentali per organizzare le nuove classi per settembre e per fare eventuali richieste all’AEFE; è urgente che vengano compilate e restituite.
  • I locali di Patrizi sono stati completamente sanificati – a Strohl Fern invece è stato fatto solo per qualche ufficio per il momento.